Come depurare il fegato con i rimedi naturali

Come depurare il fegato con i rimedi naturali

La depurazione del fegato è un processo molto importante, perché va intesa anche nel senso di stimolare un miglioramento dello stato di salute in generale, oltre a garantire il buon funzionamento dell’intestino. Un fegato che funziona bene garantisce anche la possibilità di assorbire meglio i principi nutritivi che ricaviamo dai cibi che consumiamo. In questa maniera se ne ricavano anche degli effetti positivi che influiscono sulla possibilità di rafforzare le difese immunitarie. Ma come fare per depurare il fegato? Ci sono anche delle strategie da utilizzare alla base dell’alimentazione quotidiana e si può fare ricorso a dei rimedi naturali che possono stimolare il corretto funzionamento di questo organo che svolge una funzione essenziale per l’eliminazione delle tossine e delle sostanze indesiderate.

I rimedi naturali per depurare il fegato

Disintossicare il fegato, come abbiamo già precisato, è davvero qualcosa di essenziale. Lo possiamo fare attraverso dei rimedi naturali facili da preparare. Per esempio possiamo bere un bicchiere di acqua calda, in cui aggiungiamo del succo di limone.

Si tratta di un rimedio green davvero molto efficace, specialmente se assumiamo acqua e limone appena alzati. Un effetto ancora più intenso, anche per la depurazione dell’intestino, si può ottenere se assumiamo l’acqua un po’ tiepida.

Per la disintossicazione del fegato possiamo assumere anche il succo di carota, al quale possiamo aggiungere anche del rosmarino, per stimolare ancora di più questo organo.

Ci sono poi delle spezie facilmente rintracciabili che ci possono aiutare a stimolare la depurazione epatica. Per esempio possiamo utilizzare a questo proposito la curcuma, che ha un’importante azione antinfiammatoria.

Anche l’estratto di carciofo può essere molto utile per la depurazione del fegato, specialmente se soffriamo di problemi di digestione che si cronicizzano o se abbiamo livelli di colesterolo più alti rispetto alla soglia ritenuta tollerabile.

Inoltre fra gli altri rimedi naturali per la disintossicazione del fegato possiamo ricordare il concentrato a base di cardo mariano. Questa pianta è composta da una sostanza che si chiama silimarina e che è in grado di normalizzare le funzioni del fegato, oltre ad accelerare il metabolismo.

Si possono fare anche dei decotti depurativi a base di bardana. In particolare di questa pianta per fare i decotti si utilizzano le radici essiccate. La bardana è un’erba molto benefica, perché riesce a ridurre il livello di colesterolo cattivo e abbassa la glicemia alta.

Infine possiamo ricordare per depurare il fegato anche l’azione svolta dall’erba d’orzo, che è ricca di clorofilla ed ha proprietà alcalinizzanti. Di solito si assume in polvere per ricavarne un estratto depurativo.

I consigli da seguire per depurare il fegato

Per depurare il fegato è molto importante anche seguire una corretta ed equilibrata alimentazione. Ci sono ad esempio alcuni cibi da ridurre, come quelli grassi e fritti, quelli prodotti a base di sostanze raffinate.

Invece dovremmo rivolgerci ad un consumo maggiore di alimenti ricchi di fibre, soprattutto la frutta e la verdura di stagione. È essenziale anche bere molto, almeno due litri di acqua al giorno, per eliminare le tossine prodotte dalla digestione. Inoltre sarebbe importante limitare l’uso del sale, sostituendolo con le spezie.

Bisogna stare attenti al fumo e all’alcol. Per quanto riguarda le bevande alcoliche, sarebbe consigliabile bere un bicchiere di vino soltanto durante i pasti principali, in modo da non andare ad appesantire l’attività epatica.

Un’altra regola molto importante è quella di praticare sport con regolarità. L’attività fisica si dimostra essenziale per ridurre lo stress che produce effetti negativi sul nostro organismo e quindi anche sul fegato.

Infine bisogna fare attenzione anche ad alcuni farmaci che, se assunti, possono avere effetti negativi sulla funzionalità epatica. Parlane sempre con il tuo medico di fiducia e non prenderli a meno che non siano stati espressamente prescritti da un medico esperto.