Le serrande sono un oggetto così diffuso ed utilizzato che è difficile non doverci avere a che fare almeno una volta. Negli appartamenti, negli uffici o nei magazzini, persino nelle scuole e negli ospedali vengono scelte soprattutto grazie a prezzi relativamente economici ed alta funzionalità. Chiunque infatti riuscirebbe ad utilizzare molto facilmente i meccanismi delle serrande, sia motorizzate che non, dai bambini alle persone molto anziane. Il fatto che siano materiali economici ha però anche un lato negativo della medaglia. Le serrande sono spesso soggette ai danni delle intemperie, all’usura del tempo, soffrono molto la polvere e hanno bisogno di una manutenzione costante per evitare che il meccanismo smetta di funzionare.
Se hai aperto questa guida, però, è ormai troppo tardi e la tua serranda ha effettivamente subito un danno da riparare. Ovviamente il metodo migliore per risolvere il problema sarebbe quello di rivolgersi ad un professionista, cliccate sul link se state cercando un fabbro per la riparazione serrande Milano. Se invece vuoi provare a mettere una toppa tu stesso, magari per problemi relativamente semplici, ecco una piccola guida che può aiutarti. Di seguito troverai informazioni riguardo i danneggiamenti della fascia e della corda, le due parti fondamentali del meccanismo. Ecco quindi tutto quello che c’è da sapere.
Riparazione serrande: la corda
Per prima cosa parliamo della corda. Essa è appunto quella cinghia che bisogna tirare per aprire la serranda o chiuderla. La corda rotta o danneggiata è sicuramente l’inconveniente più frequente e più fastidioso quando si parla di serrande. Questo accade perché magari la corda viene utilizzata ogni giorno diverse volte, nel corso degli anni è normale che il materiale si usuri ed arrivi infine anche a spezzarsi. Una corda spezzata va dunque sostituita, una volta trovato il nuovo materiale non resta che dotarsi degli attrezzi e mettersi al lavoro.
Serviranno dunque una corda nuova, un cacciavite e se possibile anche un paio di guanti. Questi serviranno ad evitare non solo la sporcizia, ma anche eventuali ferite. Per prima cosa bisogna avvolgere completamente la serranda attorno al suo rullo, anche a mano se la situazione lo richiede. Questo vi permetterà di smontare il rullo con il cacciavite e di tagliare anche l’altra parte della corda, che dovrebbe essere bloccata sul rullo superiore. Per farlo potete utilizzare un coltello o un’altra lama stando sempre molto attenti. Solo adesso sarà possibile installare la corda nuova e rimontare tutto. Vediamo adesso cosa si può fare per risolvere invece problemi relativi alla fascia della serranda.
Riparazione serrande: la fascia
La fascia è il corpo principale della serranda, quella che ostacola la luce e che viene tirata su ed avvolta attorno al rullo quando tiriamo la corda. Anche questa, con il tempo, può subire dei danni non indifferenti. Lo scenario più frequente è quello di una fascia che pende più da un lato rispetto all’altro. Questo può essere dovuto a molte cause, le quali vanno controllate ancora una volta riavvolgendo il tutto ed aprendo la cassetta smontando i rulli. Osservando ogni losanga che costituisce la fascia della serranda da vicino potrete capire quali parti siano danneggiate e in che modo e solo a quel punto valutare il da farsi.
Alcuni danni sono tranquillamente risolvibili con poco, piccoli buchetti possono essere tappati o coperti, piccole ammaccature possono essere messe a posto, ma in certi casi l’unica cosa che si può fare è sostituire la fascia o le losanghe singolarmente. Per farlo bisogna seguire quindi il meccanismo precedente, aprire e smontare il meccanismo e sostituire il pezzo.
