Osteoporosi: cos’è, cause, sintomi e diagnosi

Osteoporosi: cos’è, cause, sintomi e diagnosi

L’osteoporosi è una condizione medica che causa l’indebolimento delle ossa, rendendole più soggette a fratture. Ciò significa che, anche se un urto o una caduta è minore, un malato di osteoporosi può comunque rompersi un osso.

Le fratture (ossa rotte) dovute all’osteoporosi possono verificarsi in qualsiasi parte del corpo, tuttavia i fianchi, i polsi e la colonna vertebrale sono più comunemente colpiti. Qui esamineremo l’osteoporosi in modo più approfondito e spiegheremo come la nutrizione gioca un ruolo chiave nel mantenimento della salute delle ossa.

Cos’è l’osteoporosi?

Le nostre ossa sono costituite da collagene (proteine), sali di calcio e altri materiali. Hanno tutti un guscio esterno che copre una rete di osso trabecolare, che ricorda il favo. Come il resto del nostro corpo, l’osso è vivo e cambia nel corso della nostra vita.

L’osso consumato viene scomposto dalle cellule degli osteoclasti e viene sostituito da cellule che formano l’osso chiamate osteoblasti.

Quando siamo giovani, questo processo avviene rapidamente. Durante l’infanzia, ci vogliono solo due anni perché l’intero scheletro si rinnovi. Quando raggiungiamo l’età adulta, questo processo rallenta fino a sette o addirittura 10 anni. Tra i 16 ei 18 anni, le nostre ossa smettono di crescere in lunghezza, ma la densità ossea continua ad aumentare fino alla fine dei vent’anni.

Dopo i 35 anni, le nostre ossa iniziano a perdere la loro densità, diventando gradualmente più deboli con l’avanzare dell’età. Per alcune persone, questo porta all’osteoporosi. Le donne tendono a soffrire maggiormente di questa condizione; questo perché la perdita ossea avviene più rapidamente negli anni successivi alla menopausa.

 

L’osteoporosi è dolorosa?

La condizione è dolorosa solo quando porta a una frattura. Se non hai una frattura, non sentirai dolore alle ossa. È anche importante notare che avere l’osteoporosi significa solo che hai maggiori probabilità di rompere un osso, non significa che ti spezzerai sicuramente un osso quando o se cadi.

Se si verifica una frattura, le tue ossa guariranno allo stesso modo di coloro che non hanno la condizione. Naturalmente, le fratture sono dolorose e possono portare ad altre complicazioni. Prima di assumere eventuali integratori per l’osteoporosi (che puoi anche acquistare nelle migliori farmacie online), è sempre opportuno sentire il parere del medico ed effettuare i dovuti controlli.

 

Quali sono le cause dell’osteoporosi?

Chiunque può sviluppare l’osteoporosi, tuttavia alcuni fattori di rischio possono renderti più suscettibile. Questi includono:

I tuoi geni

La genetica è un fattore chiave nel rischio di osteoporosi. Tutto dipenderà dalla costituzione della tua famiglia. Se i tuoi genitori hanno una corporatura piccola e bella, potresti essere più a rischio. Se anche i fianchi rotti sono comuni nella tua famiglia, potresti dover prestare particolare attenzione.

Consumo di alcool

È stato scoperto che il consumo eccessivo di alcol è correlato all’osteoporosi e alle fratture. Si consiglia di rimanere entro l’indennità giornaliera raccomandata.

Il tuo genere

Le donne sono più a rischio degli uomini. Questo perché hanno ossa più piccole. La menopausa accelera anche il tasso di turnover osseo, rendendoli più inclini alla rottura.

La tua età

Più invecchi, più rischi avrai. Questo perché le nostre ossa diventano naturalmente più fragili con l’avanzare dell’età. All’età di 75 anni, si stima che circa la metà della popolazione avrà l’osteoporosi misurata con una scansione della densità ossea.

Il fumo

La ricerca ha scoperto che coloro che fumano hanno maggiori probabilità di rompersi le ossa. Questo perché le tossine nel fumo di sigaretta influenzano le cellule, gli organi e gli ormoni coinvolti nella salute delle ossa. Fumare, quindi, porta a una perdita ossea più rapida con l’avanzare dell’età, aumentando il rischio di osteoporosi.

 

Problemi alla tiroide

In particolare, l’ipertiroidismo è legato all’osteoporosi. Questo perché aumenta il numero di cicli di rimodellamento osseo che il tuo corpo attraversa. Dopo i 30 anni, maggiore è il numero di cicli che attraversi, maggiore è la densità ossea che perdi.

 

Diagnosi dell’osteoporosi

Se pensi di essere a rischio di contrarre l’osteoporosi, ti consigliamo di parlare con il tuo medico. Se sospettano che tu abbia la condizione, possono utilizzare un programma online per valutarti. Potrebbero anche consigliarti di eseguire una scansione DEXA (DXA). Questo misura la densità minerale ossea e può valutare il rischio di frattura.